Cos’è l’ECM?


L’ECM (Educazione Continua in Medicina) è il processo attraverso il quale il professionista della salute si mantiene aggiornato per rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e al proprio sviluppo professionale.

La formazione continua in medicina comprende l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e attitudini utili a una pratica competente ed esperta. Parlare di ECM significa quindi evidenziare l’importanza del continuo aggiornamento medico-sanitario al fine di garantire personale altamente qualificato nel settore della Sanità.

Il Programma nazionale di ECM è stato avviato nel 2002, in base al D.lgs. 502/1992 integrato dal D.lgs. 229/1999 che avevano istituito l’obbligo della formazione continua per i professionisti della sanità, ed ha rappresentato un forte messaggio nel mondo sanitario.

Dal 1 gennaio 2008, con l’entrata in vigore della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, la gestione amministrativa del programma di ECM ed il supporto alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua, fino ad oggi competenze del Ministero della salute, sono stati trasferiti all’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.Na.S.). All’interno dell’Age.Na.S. gli attori coinvolti nel processo relativo all’attribuzione dei crediti ECM e dunque fondamentali per garantire l’efficacia/efficienza comunicativa e burocratico/amministrativa sono:

  • Gli Organi Istituzionali
  • I Provider
  • I professionisti sanitari

Gli Organi Istituzionali per l’Educazione Continua in Medicina sono i seguenti:

  • Commissione Nazionale per la Formazione Continua (CNFC)
  • Comitato di Garanzia 
  • Osservatorio
  • Comitato tecnico Regioni
  • CO.GE.A.P.S.
  • Regioni e Province autonome

L’anello importante di congiunzione tra i soggetti accreditati e l’Age.Na.S. è rappresentato dal Provider, ossia quell’ente, società, università etc. che ha avuto l’abilitazione alla verifica, valutazione e accreditamento ECM. Il ruolo del Provider risulta essere dunque fondamentale e di grande responsabilità nel controllo e gestione della formazione/valutazione dei soggetti da accreditare.

I professionisti sanitari, che operano nell’ambito della tutela della salute individuale e collettiva, sono i destinatari diretti della Formazione Continua. Questo perché essi rappresentano un apparato importante del settore sanitario ed è quindi di estrema importanza garantire loro una formazione adeguata sia sul campo che attraverso la rete.

Per ottenere i crediti formativi ECM esistono infatti dieci diverse tipologie di formazione/apprendimento alle quali corrispondono specifiche indicazioni per il calcolo dei crediti:

  1. Formazione Residenziale (RES) – 1.0 credito per ogni ora di partecipazione effettiva
  2. Convegni e Congressi – 0,20 crediti per ora per un massimo di 5 crediti (anche se la durata del convegno/congresso è superiore a 3 giorni, 1 settimana); nel caso di workshop o seminari avremo 1.0 credito per ogni ora di partecipazione effettiva entro e non oltre i 100 partecipanti
  3. Formazione Residenziale Interattiva (RES) – 1.5 crediti per ogni ora di partecipazione effettiva
  4. Training individualizzato (FSC) – i crediti sono assegnati al progetto/obiettivo sulla base dell’impegno: 1.0 credito ogni ora (massimo 6.0 crediti per giorno a tempo pieno) fino ad un massimo di 30 crediti per ogni singola iniziativa
  5. Gruppi di miglioramento o di studio, Commissioni, Comitati (FSC) – 1.0 credito per due ore non frazionabili
  6. Attività di ricerca (FSC) – da 1.0 a 3.0 crediti per ogni iniziativa
  7. Audit clinico e/o assistenziale (FSC) – 2.0 crediti per due ore non frazionabili
  8. Autoapprendimento senza tutoraggio (FAD) – 1.0 credito per ogni ora di impegno previsto
  9. Autoapprendimento con tutoraggio (FAD) – 1.5 crediti per ogni ora di impegno previsto
  10. Docenza e tutoring + altro – 1.0 credito per ½ ora di docenza  o relazione – 2.0 crediti ogni ora effettiva di docenza o relazione (docenza o relazioni a eventi residenziali accreditati); 5.0 crediti per settimana lavorativa (o 1.0 credito al giorno)(tutoring per training individualizzato oppure di aula in eventi accreditati); 50% in più dei crediti formativi attribuiti al progetto di riferimento (coordinamento di attività di FSC); 4.0 crediti/per mese di tutorato (tutoring per tirocini d valutazione e/o obbligatori).